FAMIGLIE ACCIAI INOX :

Le famiglie degli acciai INOX si suddividono in:

  • Austenitici
  • Ferritici
  • Superferritici
  • Martensitici
  • Duplex
  • Superduplex
  • Indurente per precipitazione
  • Per alte temperature
  • Ultra alto vuoto e criogenia.

TUTTI questi prodotti sono generalmente ulteriormente trasformati :

Tagliati, piegati, stampati, tranciati, calandrati, forati , svasati, saldati, filettati, lavorati di macchina utensile in generale, per ottenere gli INNUMEREVOLI PRODOTTI FINALI che trovano i tipici ambiti di impiego nell’ industria chimica, petrolchimica, alimentare e della fabbricazione della carta, al settore farmaceutico, biomedicale e dei trasporti, alle strutture off-shore,agli elettrodomestici, alle applicazione per l’edilizia e l’arredo urbano.

 

Classificazione e designazione acciai inossidabili

Relativamente alle sigle con cui le leghe inossidabili sono contraddistinti, a tutt’oggi ogni nazione produttrice fa utilizzo di una propria designazione: per esempio UNI gli italiani, AISI e UNS (ASTM) gli americani, BSI gli inglesi, AFNOR i francesi, DIN i tedeschi, SS (SIS) gli svedesi, UNE gli spagnoli, GB i cinesi, JIS i giapponesi, GOST i russi.

Nel particolare, per quanto riguarda i Paesi europei, gli organi normativi comunitari hanno emesso vere e proprie «norme europee» designate con la sigla EN.

Tali norme devono essere recepite obbligatoriamente da ciascun Paese membro, il quale deve applicarle designandole con la sigla EN preceduta da quella dell’ente nazionale di unificazione.

In Italia vengono recepite dall’Ente Italiano di Unificazione (UNI) e quindi sono individuate con il prefisso UNI-EN.

La norma generale dei prodotti fini d’acciaieria inossidabili è la cosiddetta UNI-EN 10088, il cui

contenuto è suddiviso in tre parti distinte:

  1. UNI-EN 10088-1 contiene l’elenco degli acciai inossidabili con composizione chimica e caratteristiche fisiche;
  1. UNI-EN 10088-2 specifica le condizioni tecniche di fornitura di lamiere e nastri a caldo e a freddo oltre a fornire ampi riferimenti normativi;
  1. UNI-EN 10088-3 contiene gli stessi elementi della seconda parte riferiti però a semilavorati, barre e profilati per impieghi generali.

 

La norma UNI-EN 10088 utilizza per la designazione quanto stabilito dalla norma UNI-EN 10027 che vale per tutti gli acciai e consta di due parti:

  1. Designazione alfanumerica, che fissa le regole per la designazione degli acciai mediante simboli letterali e numerici che esprimono la destinazione di impiego e la composizione chimica principale, in modo tale da fornire un’indicazione abbreviata degli acciai stessi.